E’ stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale ligure la mozione del Gruppo del Pd che impegna la Giunta Toti a garantire e facilitare tutte le procedure per l’apertura del sito museale di Gambatesa, nel Comune di Ne.
Nel documento a mia prima firma, si chiede sempre alla Giunta regionale di definire anche, nel primo provvedimento utile e nei limiti della disponibilità di bilancio, lo stanziamento del contributo economico al Parco dell’Aveto vincolato alla riapertura del sito di Gambatesa.
ll Museo minerario di Gambatesa è stato un eccezionale sito di archeologia industriale e turistico tra i più visitati della provincia di Genova, subito dopo l’Acquario, fino a che non è stato chiuso a causa della scadenza della concessione mineraria.
Già nel febbraio 2015 la Regione Liguria aveva approvato un documento di indirizzi tecnici e amministrativi all’Ente parco dell’Aveto per chiedere l’autorizzazione alla riapertura della miniera di Gambatesa. E nel febbraio scorso, sempre la Regione, ha approvato il progetto del Parco dell’Aveto per riaprire, in qualità di sito turistico-museale (e non più a scopo estrattivo) la struttura.
Sono stati impegnati 270 mila euro e il fondo che il Parco ha messo a è stato accumulato nel corso degli anni attraverso i fondi regionali ecotassa.
Con questa mozione, oltre a impegnare la Giunta a garantire e facilitare tutte le procedure autorizzative necessarie per l’apertura della miniera di Gambatesa, a dare copertura finanziaria a ogni altra opera necessaria ai fini della sua fruizione completa e a sostenere con un congruo contributo regionale annuale dedicato al Parco dell’Aveto i costi legati alla gestione del sito, si impegna anche la Giunta Toti a promuovere quest’attrattiva attraverso i propri canali locali, nazionali ed internazionali.