La Giunta Toti fa promesse che non può mantenere. A pochi mesi dall’accordo tra Regione Liguria, Fincantieri e sindacati in tema di occupazione, si confermano i nostri allarmi: la mancata apertura dello sportello del Centro dell’Impiego dentro lo stabilimento di Riva Trigoso non era causata da un ritardo, in realtà, non si farà proprio.
L’ha confermato l’assessore regionale al Lavoro Gianni Berrino in risposta a una mia interrogazione. Dentro il cantiere di Riva la Regione non garantirà quindi alcuno sportello di incontro di offerta/domanda di lavoro, ma ci sarà soltanto uno sportello on line regionale. È una decisione che smentisce i contenuti dell’accordo e gli impegni presi con le organizzazioni sindacali, che invece lo prevedevano. E non è tutto: i percorsi di formazione cantiere per cantiere che avrebbero dovuto partire anche a Riva Trigoso, a oggi, a nove mesi dalla firma, non sono stati ancora attivati e non si vede all’orizzonte alcuna iniziativa di formazione nel Tigullio, a differenza di quanto accaduto a Sestri Ponente e alla Spezia.
In sintesi, per Riva Trigoso e per il Tigullio, di quell’accordo tanto sbandierato da Toti e dalla Lega Nord prima delle elezioni, non è rimasto nulla. La Regione non garantisce né formazione, né percorsi per far crescere il lavoro nel nostro territorio.