La rimodulazione dei rimborsi per i viaggi delle ambulanze liguri e l’intesa siglata sui trasporti di emergenza – che verrebbero assegnati direttamente alle croci e alle pubbliche assistenze senza passare da una gara, a esclusione di quelli interni e ordinari che non abbiano finalità di emergenza – rappresentano un primo passo avanti da parte della Giunta regionale.
Da tempo, con ordini del giorno ed emendamenti presentati anche nell’ultima sessione di bilancio (che hanno sempre ricevuto il diniego della Giunta) abbiamo chiesto al centrodestra di trovare un accordo con il mondo delle pubbliche assistenze.
La nostra posizione è chiarissima: il trasporto in ambulanza, come conferma anche una recente sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea, nel caso venga affidato “a organizzazioni senza scopo di lucro”, che hanno l’obiettivo “di svolgere funzioni sociali, prive di finalità commerciali, e che reinvestono eventuali utili al fine di raggiungere l’obiettivo dell’organizzazione” può essere assegnato senza gara.
Siamo anche convinti che le nostre battaglie, in Commissione e in Consiglio regionale, sui rimborsi e sul trasporto abbiano dato un contributo importante a questo primo risultato.
Continueremo a vigilare l’evolversi della discussione e siamo pronti a sostenere un’eventuale riforma che risponda alle istanze di croci e pubbliche assistenze.