Dopo due anni di assenza l’assessore ligure alla Sanità Viale ha finalmente rotto gli indugi e domani, per la prima volta, arriverà nel Tigullio per discutere del Piano Socio Sanitario regionale e degli effetti sul territorio. E dove si terrà quest’appuntamento tanto atteso? Presso la Conferenza dei sindaci dell’Asl 4, l’unica in Liguria a non aver dato parere favorevole a quello stesso Piano a causa della scarsa chiarezza e del mancato ascolto e coinvolgimento del territorio sulla riorganizzazione ospedaliera? No, purtroppo. Gli innumerevoli inviti dei primi cittadini del Tigullio andati a vuoto in questi anni sono stati sistematicamente ignoranti dall’assessore.
Domani infatti Viale, che sarà insieme alla direttrice dell’Asl 4, si confronterà col territorio all’interno di un convegno promosso dal Gruppo consiliare della Lega. Cioè a casa sua. Tutto legittimo, per carità, ma perché non andare nelle sedi competenti, e cioè alla Conferenza dei sindaci, che lo richiede da mesi? E’ un’occasione persa, in un territorio che avrebbe bisogno di un confronto serio sul proprio futuro.
Vedremo se oltre alle iniziative di partito l’assessore Viale – a differenza di quanto accade da tre anni – ora accoglierà gli inviti a discutere nei Consigli comunali o nelle Conferenze dei sindaci dell’Asl 4, o continuerà a scegliersi le platee e gli interlocutori che più le aggradano. Attendiamo fiduciosi.